Lindal, Modrich e Sancar, definiti i ‘meccanici’ del Dna sono i vincitori del premio Nobel per la chimica 2015. I riconoscimenti sono stati assegnati stamattina “per aver mappato, a livello molecolare, come le cellule riparano il Dna danneggiato e ne salvaguardano le informazioni genetiche” si legge nelle motivazioni.
“Il loro lavoro – si legge ancora nelle motivazioni- ha fornito le conoscenze fondamentali di come funziona una cellula vivente ed è, per esempio, utilizzato per lo sviluppo di nuovi trattamenti contro il cancro”.
Ecco chi sono i vincitori:
Tomas Lindahl, svedese di 77 anni, è nato nel 1938 a Stoccolma, dove lavora nell’Istituto Karolinska. Ha insegnato Chimica e fisiologia medica nell’università di Gothenburg dal 1978 al 1982. È direttore del gruppo di professori emerito dell’Istituto Francis Crick e direttor emerito del Centro per la Ricerca sul cancro britannico presso il Clare Hall Laboratory.
Paul Modrich, 69 anni, è cittadino americano. Nato nel 1946, ha studiato nell’università di Stanford e lavorato nello Howard Hughes Medical Institute ed professore di Biochimica nella Duke University School.
Aziz Sancar, 69 anni, ha la doppia cittadinanza turca e americana. È nato in Turchia, a Savur, nel 1946. Ha studiato negli Stati Uniti, a Dallas, ed è professore di Biochimica e biofisica nell’università del North Carolina.