Plenaria a Strasburgo, Hollande e la Merkel | “Unità d’intenti sul tema dell’immigrazione”

di Redazione

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Plenaria a Strasburgo, Hollande e la Merkel | “Unità d’intenti sul tema dell’immigrazione”

| mercoledì 07 Ottobre 2015 - 15:46

L’Europa “viene da una serie di crisi” e “ad ogni crisi si manifesta una paura” e “bisogna vivere con la paura, ma non dominati dalla paura”. Lo dice il presidente Francois Hollande alla plenaria a Strasburgo ricordando che 26 anni fa l’Europa occidentale accolse i cittadini dell’est “senza chiamarli rifugiati”.

“Italia e Grecia non possono essere lasciate sole, così come i paesi balcanici” davanti alle ondate migratorie, ha aggiunto Hollande. Per il presidente francese vanno conclusi accordi con la Turchia perché i migranti vi siano accolti “ma dobbiamo aiutarla perché ci possa aiutare”.

Poi ha preso la parola la cancelliera tedesca Angela Merkel: “Dublino è stato ormai superato. Mi impegno a lavorare a una nuova procedura che ottemperi a equità e solidarietà. Abbiamo pensato che potesse funzionare, ma vediamo ora che non può affrontare le sfide che abbiamo di fronte e va sostituito con un sistema basato sulla solidarietà”.

Guai ad avere un approccio negativo sul tema: “Le persone che cercano di arrivare non possono essere affrontate con l’isolamento e la chiusura. Con un approccio negativo ci faremmo male da soli. Quella che ci troviamo davanti è una prova della verità storica”.

“Il gran numero di rifugiati che sta arrivando in Europa ha cambiato l’agenda della Ue. E lo farà sempre di più – ha spiegato la Merkel – L’UE deve cercare di fermare i flussi, affrontando le cause di queste migrazioni, che sono spesso legate ai conflitti. Dobbiamo aiutare i Paesi vicini della Siria che ospitano milioni di profughi e la Turchia che gioca ruolo cruciale”.

Protesta del M5S a Strasburgo, nel corso dell’intervento del presidente francese François Hollande e della cancelliera tedesca Angela Merkel, insieme a Strasburgo 26 anni dopo Mitterrand e Kohl. Appena il presidente francese ha preso la parola nell’Aula gremita, i 17 parlamentari 5 Stelle hanno abbandonato l’emiciclo, un gesto irrituale in Ue. Sui loro scranni, i grillini hanno lasciato dei volantini con scritto -a caratteri cubitali in inglese e italiano- ‘Why you?’ ‘Perché voi?’. I 5 Stelle con l’abbandono dell’Aula e la scritta sul volantino vogliono dimostrare il loro dissenso, “perché Merkel e Hollande – viene spiegato – non rappresentano i 500 milioni di cittadini europei e i 28 Paesi membri” dell’Unione.

 

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