Beni per un milione di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Caltanissetta, a Gela, ad una società di commercio all’ingrosso di ortofrutta.
Il provvedimento è stato emesso nei confronti del 38enne gelese Claudio Domicoli, condannato con sentenza dalla Corte d’Appello di Caltanissetta, divenuta irrevocabile nel 2010, per mafia, usura ed estorsione.
Gli accertamenti, spiegano alla Direzione Investigativa Antimafia diretta da Nunzio Antonio Ferla, finalizzati a effettuare la ricostruzione della capacità reddituale di Domicoli in relazione ai suoi investimenti, hanno consentito di rilevare l’acquisizione, tramite l’interposizione fittizia di familiari, di una attività di commercio all’ingrosso di frutta e ortaggi, risultata originata dal reinvestimento di proventi illeciti.