Dopo 24 ore, è stato riaperto il tratto Giardini Naxos – Roccalumera dell’autostrada Messina-Catania, in entrambi i sensi, dopo che ieri era stato chiuso a causa della frana che vi si è abbattuta.
Si indaga sulle cause. Potrebbe essere stata causata dal movimento della terra a monte dell’autostrada A18. Lavori che, secondo quanto stanno verificando i tecnici del Consorzio autostrade siciliane (Cas), sarebbero stati eseguiti sulla collina da privati per la costruzione di immobili abusivi.
Una task force composta da tecnici, geologi del Genio civile e dagli assessori regionali alle Infrastrutture e Territorio, Giovanni Pizzo e Maurizio Croce, si è recata all’altezza dello svincolo per Rocculumera per svolgere un sopralluogo.
“Non è una frana umida, dovuta alla pioggia, quindi bisogna capire la causa” ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, durante il sopralluogo aggiungendo che “il Genio civile sta compiendo alcuni sopralluoghi. Se non è stata la natura ma l’uomo, la colpa è davvero grave”.
Sulla questione è intervenuto anche il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio: “La situazione della viabilità siciliana è molto seria. Come abbiamo agito per accertare le responsabilità sul crollo del viadotto Himera sulla A19, spero si accertino le responsabilità sul crollo sulla Catania-Messina. Se ci sono responsabilità sicuramente non ce ne sono dell’Anas e del Ministero”. L’autostrada è gestita dal Consorzio Autostrade Siciliane, società controllata dalla Regione Siciliana.