Vietato fallire il match point qualificazione ad Euro 2016 contro Azerbaigian. Questo il monito lanciato da Antonio Conte nella consueta conferenza stampa pre-raduno a Coverciano: “Non vogliamo aspettare il secondo match point. Cerchiamo di concentrarci sul prossimo match, non sarà una passeggiata”.
Tema caldissimo Insigne: “Sta facendo bene nel tridente, speriamo faccia vedere queste cose anche in Nazionale. Balotelli non convocato? Non l’avrei convocato comunque”. Insomma, non c’è spazio per le polemiche, la testa è solamente a Baku per la sfida del 10 ottobre.
“Ci sarà l’inaugurazione del nuovo stadio da 60mila persone, c’è tutto per essere una trappola nei nostri confronti”, avvisa il ct azzurro. Quanto a Berardi: “Avverte ancora molto dolore, è spaventato. Tornerà a casa con sommo dispiacere“, prosegue Conte.
Infine una considerazione sulla Serie A: “È un campionato bello frizzante, il fatto che sia in testa la Fiorentina penso faccia capire che con organizzazione, lavoro, giocatori e tecnico preparati si possono fare delle cose importanti. Pochi italiani in campo? È un ritornello che ci portiamo dietro da un po’ di tempo, dai tempi di Prandelli. Ma non sia un alibi”.