Si allargano a dismisura le indagini delle autorità americane dopo lo scandalo emissioni che ha travolto la Volkswagen. Bmw, Chrysler, General Motors, Land Rover e Mercedes Benz sono finite sotto indagine: l’obiettivo è accertare se abbiano o meno adottato lo stesso comportamento ingannevole della VW.
Qualcosa si muove anche in Italia dove l’Autorità garante della concorrenza e del Mercato ha deciso di avviare un procedimento istruttorio, con l’ipotesi di pratiche commerciale scorrette, nei confronti della Volkswagen e della sua filiale per la distribuzione di autoveicoli del Gruppo in Italia.
Intanto Adusbef e Federconsumatori hanno presentato alle 10 maggiori Procure italiane esposti ipotizzando il reato di frode in commercio e truffa nei confronti della casa automobilistica.