Non solo Volkswagen, adesso anche il colosso della tecnologia Samsung trema. Il laboratorio indipendente ComplianTV ha scoperto che i consumi rilevati dai test energetici (IEC) su alcuni modelli di tv Samsung non sarebbero rispondenti alla realtà. La Commissione Europea ha promesso indagini a riguardo.
Sotto accusa, nello specifico, è finito il “motion lighting“, un meccanismo che porterebbe a risultati analoghi a quelli dell’incriminato “defeit device” montato su Volkswagen e Audi. La risposta di Samsung non si è fatta attendere.
“Motion lighting”, assicurano dall’azienda, servirebbe solo a ridurre la luminosità in presenza di immagini molto dinamiche come quelle dei film di azione o degli eventi sportivi. Meccanismo ben diverso rispetto al settaggio che si attiva solo durante i test di conformità.
In più i contenuti usati per i test di consumo energetico sono stati progettati dalla International Electrotechnical Commission (IEC) per avere il modello migliore di immagine media internazionale”. Per adesso quindi nessuna conseguenza penale, solo forti sospetti.
Secondo il Guardian, le segnalazioni pervenute a Bruxelles sui consumi anomali sarebbero diverse. Sia tre anni fa dal Regno Unito che recentemente dagli Stati Uniti, ad esempio, si sono registrate diverse segnalazioni. Il National Resources Defence Council (NRDC), infatti, ha confermato una curiosa anomalia nel settore riguardante un produttore di TV.