Le Donatella, 22 anni, si spogliano su Playboy. Nella copertina, di particolare impatto, le gemelle tutta grinta ed energia sfoggiano un sex appeal disinvolto, perfettamente a loro agio con il loro corpo e davanti agli obiettivi della macchina fotografica.
Per quel che riguarda il coinvolgimento di Fabrizio Corona in questo progetto, prima Silvia Provvedi, la gemella mora, aveva smentito un presunto flirt con lui per poi dire che “se saranno rose fioriranno…” lasciando intendere che i due si sono trovati bene a lavorare insieme.
Ma è stato smentito pure nei giorni scorsi da Andrea Minoia, editore di Playboy, il coinvolgimento dell’ex re dei paparazzi con il mensile. Rumors sempre più insistenti su internet avevano detto che Corona si sarebbe occupato personalmente di alcuni numeri della rivista ma è tutto falso.
Ecco la nota dell’editore Andrea Minoia:
Il cambiamento è sempre positivo, e quando in redazione abbiamo discusso della possibilità di far uscire “Le Donatella” insieme sulla nostra copertina ho pensato a questo: un esperimento. Le due gemelle dopo il successo di X Factor e la loro partecipazione a L’isola dei Famosi continuano la loro carriera musicale. Sono due ragazze divertenti e sempre allegre che credono nel loro lavoro e ci mettono impegno. La scommessa (per noi e per loro) che abbiamo voluto fare è stata quella di giocare con la loro sensualità per far emergere una femminilità che forse ogni tanto si nasconde dietro i loro sorrisi. Abbiamo scelto un fotografo per questo compito e si chiama Samuele Manzoni, un portfolio di livello che ci è piaciuto subito. Non avevamo neanche finito di scattare che un chiacchiericcio è rimbalzato prima su Facebook e poi su qualche sito gossipparo e non: Fabrizio Corona si occuperebbe dei prossimi numeri di Playboy e, secondo le firme dei giornalisti, o presunti tali, che hanno scritto questi “articoli”, ne sarebbe addirittura l’editore. Prima considerazione, strettamente editoriale. “Le Donatella” erano, per i motivi di cui ho già parlato, sin dall’inizio di questa nostra avventura editoriale nell’elenco delle “papabili” per una delle nostre ambite copertine. Pertanto dopo aver incontrato, fra le tante agenzie che abitualmente riceviamo e che ci fanno proposte, anche quella che rappresenta le due ragazze, abbiamo deciso di dedicar loro la copertina. Che poi questa agenzia sia riconducibile a Fabrizio Corona, a noi non interessa, professionalmente parlando: “Le Donatella” ci sono sempre piaciute, lo stile di Manzoni ci ha colpito molto, per cui non abbiamo avuto nessun dubbio nella nostra scelta. Siamo senza pregiudizi, anzi il nostro magazine nella sua lunga storia ha sempre combattuto ogni forma di stereotipo o perbenismo di facciata. Per chi fa il nostro lavoro una delle cose più importanti è scegliere i migliori fotografi. Il resto lascia il tempo che trova. Seconda considerazione legata, invece, al mondo del giornalismo: è buona pratica verificare ciò di cui si scrive attraverso fonti attendibili. Sul sito Internet e sulle pagine del nostro giornale sono presenti tutti i contatti della re- dazione. Così come abbiamo avuto il piacere di rispondere a molte domande sulla nostra nuova visione editoriale da parte di testate importanti che danno copertura alle nostre iniziative, avremmo risposto volentieri anche su questo, smentendo qualsiasi impegno da parte di Fabrizio Corona nella conduzione di questa testata che vede me e il nostro direttore (e nessun altro) impegnati nelle scelte di contenuti e più in generale di tutte le attività che coinvolgono il marchio Playboy.