La Transport for London, la società di trasporto pubblico londinese, ha introdotto un sistema per produrre energia dalla frenata dei treni della Metro londinese. Il sistema è assimilabile a quello del “freno rigenerativo” delle auto ibride, basato sulla riconversione del calore dei freni in elettricità.
Quest’anno, è già il terzo provvedimento a sostegno dell’ambiente nel trasporto pubblico londinese: a marzo l’introduzione dei taxi ibridi, a luglio l’annuncio dei nuovi bus rossi a due piani totalmente elettrici.
Matthew Pencharz, assessore per l’ambiente di Londra, ha così commentato la nuova innovazione nella metro della capitale londinese: “I risultati di questo progetto sono davvero entusiasmanti. Il processo rende Londra all’avanguardia in questo tipo di tecnologia e dimostra chiaramente come l’energia dai treni può essere recuperata, rendendo la rete più ecologica ed economica. Ciò integra il nostro ampio lavoro fatto per rendere il trasporto pubblico più pulito e verde, come per esempio avviene grazie ai nostri autobus, dove abbiamo introdotto la tecnologia ibrida e zero emissioni”.
Il sistema di recupero dell’energia dei treni della metro londinese permetterà di risparmiare più di 6 milioni di sterline all’anno di energia elettrica.
Il nuovo metodo, secondo gli ingegneri della Transport for London, potrebbe produrre un 1 MWh di energia pulita al giorno. L’energia sarà utilizzata per alimentare le stazioni ma anche per rendere più efficiente l’aria condizionata a bordo dei convogli.