Tragedia a Medole, in provincia di Mantova dove un ragazzo di 14 anni è morto nella sua casa dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Desenzano (Brescia) cinque giorni prima. La vittima è Alessandro Barbieri, studente all’Itis di Lonato (Brescia).
La famiglia non ha presentato alcuna denuncia; sono stati i carabinieri a segnalare l’accaduto alla procura di Mantova che subito ha ordinato il sequestro delle cartelle cliniche dell’ospedale. Il materiale è stato poi trasmesso alla procura di Brescia, competente per territorio vista l’ipotesi di reato colposo; ad essa spetterà ordinare l’autopsia sul corpo del ragazzino composto nelle camere mortuarie dell’ospedale Carlo Poma dove era giunto già cadavere.
Martedì della scorsa settimana Alessandro, descritto come un ragazzo sano e sportivo, si era sentito male a scuola; era stato colto da una crisi di tosse che gli aveva provocato emottisi. Era stato subito accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano dove era stato deciso di ricoverarlo in pediatria per accertamenti. Dagli esami nulla di preoccupante era emerso e il 14enne è stato dimesso dopo tre giorni con una semplice prescrizione antibiotica. Ieri il ragazzino aveva ripreso ad andare a scuola e alle 13.30 era ritornato a casa in pullman. Nel pomeriggio era sceso nel cortile di casa e lì è stato colto dal malore fatale; ha cominciato a vomitare sangue. A nulla sono valsi i soccorsi.