Il presidente Vladimir Putin ha chiesto alla Duma l’autorizzazione a usare le forze armate in Siria per combattere il terrorismo su richiesta del presidente siriano Assad troppe all’estero e il Parlamento russo ha approvato. Lo riferisce Russia Today.
La zona di Homs, dove i jet russi hanno iniziato a bombardare, non è sotto il controllo dello Stato islamico, ma dei ribelli. Lo riferiscono ai media alti funzionari della Difesa Usa.
Ma Mosca smentisce gli Stati Uniti e conferma che i raid aerei russi sono stati effettuati contro postazioni dell’Isis in territorio siriano. Lo riporta l’agenzia Tass.
La decisione di intervenire militarmente è arrivata dopo il vertice con Obama e il discorso all’Onu sulla situazione siriana e sulla lotta all’Isis. Il Consiglio della Federazione russa ha esaminato la richiesta in una seduta a porte chiuse.
L’ultima volta che Putin ha chiesto al Senato russo il permesso di inviare truppe all’estero è stato nel marzo del 2014 poco prima dell’annessione della Crimea. Durante la seduta odierna del Senato, come riporta l’agenzia Tass, la richiesta è stata presentata ai parlamentari dal capo dell’amministrazione presidenziale Serghiei Ivanov, dal vice ministro degli Esteri Mikhail Bogdanov e dal vice ministro della Difesa Nikolai Pankov.