Una scoperta “insolita” per i carabinieri di San Vito (Cagliari) e di Villaputzu. I militari hanno rinvenuto una coltivazione di circa 150 piante di cannabis indica in un poligono militare nell’ambito di un servizio congiunto con militari del “Poligono Sperimentale e di Addestramento interforze di Salto di Quirra – distaccamento Capo San Lorenzo” .
L’operazione “è consistita in un’ampia battuta perlustrativa che ha visto impegnati, nella località Murtas, i militari dell’Arma a fianco dei colleghi dell’Aeronautica della base di Capo San Lorenzo. Non è stato facile per i militari trovare, nascosta nella fitta vegetazione, la piantagione di stupefacente“.
Secondo quanto riportato dai militari, la piantagione era ben organizzata con un sistema di irrigazione a goccia collegata ad una grossa cisterna d’acqua. Sul posto non è stato trovato nessuno “in quanto le piante, in avanzato stato di maturazione e di infiorescenza, erano in stato di semi-abbandono come se i “coltivatori” si fossero intimoriti per la presenza dei militari”.
I controlli sono stati eseguiti nei terreni demaniali dell’agro di Villaputzu di pertinenza del poligono militare. Le zone, sebbene interdette e di esclusiva pertinenza del Poligono, in alcuni periodi dell’anno, come in quello estivo, sono aperte al pubblico e consentono l’accesso alla rinomata località Murtas.
Lo scorso luglio in quelle stesse aree rurali, un’analoga operazione condotta dai carabinieri di San Vito, aveva consentito di trovare una piantagione di oltre 120 piante di cannabis e trarre in arresto i responsabili, due persone del luogo ignare delle indagini dei militari.