“Sono ottimista. In Iraq e Siria l’Isis è circondato da forze che vogliono distruggerlo e abbiamo visto che può essere sconfitto sul campo di battaglia”. Sono le parole del presidente Usa, Barack Obama, che oggi è intervenuto all’Onu ad un summit sul terrorismo.
“L’Isis – ha aggiunto il leader della Casa Bianca – può essere sconfitto dove c’è un governo e un Paese che lavorano in coordinamento con la coalizione”. È per questo che, secondo Obama, “tutti i Paesi, compresi Russia e Iran, devono sedere al tavolo per trovare un meccanismo politico che assicuri la transizione in Siria”.
Il presidente degli Stati Uniti d’America, a margine dell’Assemblea Generale dell’Onu a New York, ha incontrato, per la seconda volta quest’anno, il presidente di Cuba Raul Castro. I due si sono stretti la mano a favore di fotografi. Si tratta del secondo faccia a faccia tra i due leader dopo l’avvio del processo di ‘avvicinamento’ tra Washington e l’Avana che ha preso il via lo scorso dicembre. L’incontro precedente risale ad aprile, al Vertice delle Americhe a Panama. Già ieri sera Castro aveva salutato Obama e la first lady Michelle ad un ricevimento offerto dal presidente americano a capi di stato e di governo presenti all’Assemblea generale dell’Onu.