Gossip, i tre cantanti de “Il Volo” distruggono la stanza di un hotel di Locarno?

Stanno vivendo un momento particolarmente entusiasmante della loro carriera, avviata non solo per le loro (indiscutibili) doti artistiche ma anche per il loro aspetto da “bravi” ragazzi.

Adesso i tre tenori de “Il Volo“, vincitori del Festival di Sanremo 2015 hanno fatto tappa a Locarno per un’ospitata in una trasmissione del canale televisivo Zdf.

Ma alcuni quotidiani locali hanno riferito che i tre non hanno gradito la loro sistemazioni alberghiera, in un hotel tre stelle di Locarno. “Il vostro albergo fa schifo” avrebbero tuonato Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble lamentandosi alla reception della struttura che era stata prenotata dal loro management.

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I tre avrebbero voluto un’altra sistemazione ma il responsabile dell’albergo avrebbe detto loro che nell’hotel non ci sono suite. I tre quindi hanno deciso di cambiare e di alloggiare in un 5 stelle di Ascona. Ma prima di cambiare albergo i tre cantanti avrebbero lasciato “un segno” della loro permanenza.

Come riferisce La Regione, le addette alle camere hanno trovato un vero e proprio caos e la stanza messa a soqquadro: materassi gettati a terra, biancheria lasciata alla rinfusa ovunque.

LiberaTv ha aggiunto dei particolari davvero incredibili riferiti dal proprietario della struttura: “Nei bagni c’era orina sparsa fuori dai vasi e in una camera i muri erano stati imbrattati di feci”. Versione dei fatti ribadita dall’albergatore e dagli addetti alle pulizie. 

Danilo Ciotti, addetto stampa del gruppo, smentisce categoricamente quanto detto dal responsabile della struttura. Tutto viene ridotto a una questione di allergia e di “intolleranza” alla moquette: “Posso confermare che non amano la moquette – ha detto Ciotti -; tra di loro c’è chi soffre di allergie e per ovvie ragioni professionali vuole evitare di ritrovarsi con problemi di voce. Soprattutto per questo motivo hanno cercato di potersi spostare”.

“Li conosco bene e so come agiscono: è stato un episodio spiacevole – prosegue Ciotti – , legato evidentemente a un’incomprensione e a un malinteso che non ha precedenti nei loro oltre sei anni di soggiorni per lavoro negli hotel di tutto il mondo. Escludo categoricamente che possano aver danneggiato qualcosa intenzionalmente”.

La notizia adesso sta rimbalzando sui social anche dopo la condivisione di uno degli articoli da parte di Selvaggia Lucarelli.

Dove sarà la verità?