Secondo i dati Istat, l’indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta a 112,7 da 109,3 di agosto. È il livello più alto da oltre 13 anni. Per trovare un dato maggiore bisogna tornare a marzo 2002 (114,4).
Sale pure l’indice composito del clima di fiducia delle imprese (Iesi), da 106,2 da 103,9 e mostra progressi in tutti i settori. La fiducia delle imprese è ora al livello più alto dall’inizio della crisi. I 106,2 punti segnati dall’indice Iesi a settembre sono un record da novembre 2007, quasi otto anni fa (quando erano 107,1).
Tutte le stime delle componenti della fiducia sono in progresso a partire da quella economica (a 143,2 da 133,1 di agosto) ma anche per quella personale (a 103,6 da 101,4), quella corrente (a 108,0 da 104,0) e quella futura (a 122,0 da 117,7).
Gli intervistati vedono un rallentamento della crescita dei prezzi sia nei 12 mesi passati sia nei prossimi 12 mesi (a -19 da -14 e a -18 da -14 i saldi). Diminuiscono significativamente le attese di disoccupazione (da 25 punti a 7). Inoltre, migliorano le attese dei consumatori sulla situazione economica nazionale futura (da 6 a 14 punti).