Ecco le pagelle della partita della 6a giornata di Serie A tra Verona e Lazio (clicca qui per leggere la cronaca).
Verona (4-3-3): Rafael 6; Pisano 5,5, Helander 6,5, Moras 7, Souprayen 5,5; Greco 6 (15′ s.t. Bianchetti), Viviani 5,5, Hallfredsson 5 (31′ s.t. Matuzalem sv); Sala 5,5, Gomez 5,5 (9′ s.t. Wszolek 6), Jankovic 6.
I MIGLIORI DEL VERONA
Helander, dopo i primi 5 minuti di sofferenza, riesce a prendere le contromisure a Felipe Anderson e Milinkovic-Savic, bloccando tutte le azioni pericolose. Suo il gol che illude il Verona.
Ottimo Moras, il migliore della sua squadra, sempre puntuale e decisivo dentro l’area piccola. Dà fiducia a tutti i compagni della retroguardia.
I PEGGIORI DEL VERONA
Sala generoso ma è suo il fallo su Keita in area che permette alla Lazio di pareggiare. Commette diversi falli e alcune volte non riesce a tenere palla.
Hallfredsson è lontano dalla sua forma migliore e si vede. Poco lucido e lento.
Bianchetti: suo il fallo che permette alla Lazio di tirare la punizione vincente dal limite dell’area. Nel poco tempo a disposizione perde due palloni e nel finale non aiuta i compagni che sono stanchi.
Lazio (4-2-3-1): Marchetti 6; Basta 6, Mauricio 5, Gentiletti 6, Lulic 6,5; Parolo 7, Biglia 7,5; Felipe Anderson 6 (36′ s.t. Hoedt sv), Milinkovic-Savic 6,5, Kishna 6 (15′ s.t. Keita 6,5); Djordjevic 5 (15′ s.t. Mauri 6).
I MIGLIORI DELLA LAZIO
Biglia: dopo l’assenza per infortunio, riprende il controllo del centrocampo. Si assume la responsabilità di tirare l’importante rigore che consente alla Lazio di pareggiare. Ottimo in fase difensiva e propositiva.
Parolo non si ferma mai. Corre in tutte le parti del campo e sigla l’importante rete su punizione che permette alla Lazio di conquistare la sua prima vittoria.
Milinkovic-Savic: un vero ariete. Lotta su tutto il fronte d’attacco.
I PEGGIORI DELLA LAZIO
Djordevic poco incisivo, non riesce a farsi vedere dai compagni in attacco e Pioli decide di sostituirlo nella ripresa.
Mauricio: si fa notare soltanto per i due falli che decretano l’espulsione per il difensore.