Si è spenta ieri all’ospedale S.Raffaele di Rocca di Papa, all’età di 91 anni, Lucia Ottobrini, protagonista insieme al marito Mario Fiorentini della Resistenza romana. La donna, originaria dell’Alsazia, parlava la lingua tedesca e, per questo, nella capitale era ritenuta la gappista più odiata da Kappler.
Insieme al marito e a storici protagonisti della Resistenza romana, come Rosario Bentivegna e Carla Capponi, avevano ideato l’attentato di Via Rasella. Con Fiorentini la Ottobrini viveva ancora in quella zona della capitale e con lui quest’anno insieme ai settant’anni della Resistenza avevano festeggiato altrettanti anni di matrimonio.
Proprio ieri nella sede del Pd di Via dei Giubbonari (ex storica sezione del Pci) era stato proiettato alla presenza di Fiorentini un documentario su di lei e ai due era stata data la tessera onoraria del partito. La Ottobrini – pluridecorata per i meriti durante la guerra – aveva avuto un malore circa un mese fa ed è scomparsa ieri.