È un giallo internazionale con un colpo di scena. “Sono vivo e scioccato da quello che è girato sul mio conto”. Lo ha detto al sito Migrant Report Salah Al-Maskhout, indicato come il boss degli scafisti di Zuwara ucciso a Tripoli.
Lo stesso sito cita fonti di Tripoli che “hanno confermato che un boss del traffico di esseri umani è stato ucciso”. “È uno scambio di identità”, si precisa all’ANSA.