Si chiama ‘Phishing’ l’operazione dei carabinieri che ha fatto luce su numerosi annunci di vendite sui siti internet a cui però non è seguita la consegna reale della merce.
I carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia stanno eseguendo sei misure cautelari nei confronti di una organizzazione di truffe on line.
Nel corso dell’attività d’indagine, avviata sul finire dell’anno 2014 e conclusasi nel febbraio di quest’anno, sono stati documentati episodi su tutto il territorio nazionale. In un caso, si è proceduto all’arresto in flagranza di due dei soggetti coinvolti, sorpresi nel tentativo di truffare una rivendita di articoli sportivi pagando merce per un valore di circa duemila euro con assegni falsi.