Sembra essere ad una svolta l’indagine per il duplice omicidio dei fidanzati, Teresa Costanza e Trifone Ragone, di Pordenone avvenuto nel parcheggio di una palestra lo scorso 17 marzo.
Dopo sei mesi di indagini, un 26enne amico di Trifone Ragone, è stato infatti iscritto nel registro degli indagati. Lo ha confermato all’ANSA il Procuratore di Pordenone, Marco Martani, dopo l’anticipazione comparsa oggi sul Corriere della Sera.
“Di più non possiamo aggiungere – ha precisato – anche perché l’inchiesta è in una fase molto delicata. Posso solo confermare che all’interessato è stato notificato il provvedimento e ha nominato un legale”.
Secondo le ipotesi investigative, l’assassino avrebbe agito da solo, sparando sei colpi a bruciapelo alle vittime. Non è invece ancora chiaro il movente del delitto. Trentenne bocconiana e assicuratrice, lei era originaria di Milano; 29enne sottufficiale dell’esercito, pesista olimpico e modello, lui era di Bari.