Agenti del commissariato di Barletta e militari della Guardia di finanza hanno sequestrato beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro appartenenti alla famiglia Vannella di Barletta.
Il 27 maggio scorso Domenico Vannella, di 51 anni, la moglie Anna Dellatte, di 46, e i figli Stefano e Francesco Vannella, di 25 e 24 anni, erano stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In seguito all’arresto la procura di Trani dispose accertamenti finanziari compiuti dalla polizia e dalla Guardia di finanza.
Dagli accertamenti è risultato che fra il 1998 e il 2014 la famiglia ha dichiarato di avere percepito redditi pari a 100.000 euro, frutto del lavoro di una sola persona. In realtà, secondo quanto accertato dai finanzieri, il nucleo familiare avrebbe speso 300.000 euro nell’acquisto di beni di vario genere.
Questa mattina, su disposizione del gip del tribunale di Trani Francesco Messina, i militari e la polizia hanno sequestrato preventivamente otto unità immobiliari, quattro autovetture e un motociclo Yamaha, oltre all’azienda di famiglia, una attività commerciale ritenuta dagli inquirenti una mera copertura dell’attività di spaccio. Sono stati sequestrati anche conti correnti bancari con un saldo complessivo di oltre 80.000 euro.