Simone Borgese, l’uomo accusato dello stupro di una tassista avvenuto l’8 maggio è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma.
Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata, lesioni e rapina. Il processo è stato fissato per il 6 ottobre davanti ai giudici della quinta sezione penale.
Il fatto avvenne in una strada sterrata nella zona di Ponte Galeria, alle porte della Capitale, dove il giovane, che ha confessato, si era fatto portare dalla tassista.