Oggi è il primo giorno d’autunno. Sarà per l’abitudine o per convenzione ma abbiamo sempre imparato che le stagioni entrano per lo più il 21 del mese, e qualcuno quindi avrà creduto di essere già in autunno.
E invece non è così, fino a ieri era estate, oggi è il primo giorno di autunno. E per la precisione dalle 10,21 siamo nella nuova stagione.
Diciamo che questo…ritardo…è colpa dell’equinozio.
L’apparente divergenza tra l’inizio “convenzionale” dell’autunno e l’avvio della stagione astronomica ha a che fare con la differenza, reale, tra l’anno solare su cui si basa il calendario gregoriano che usiamo, e l’anno siderale che è pari a 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 10 secondi.
Il nostro calendario si ferma a 365 giorni, lasciando fuori, ogni anno, più di sei ore: un ritardo che si ripercuote anche sulle date di equinozi e solstizi e che si recupera, ogni 4 anni, con l’aggiunta di un giorno a febbraio (anno bisestile). Per questo motivo, fino al 2020 l’equinozio di autunno cadrà tra il 23 e il 22 settembre (mentre quello di primavera sarà, fino a quella data, il 20 e non il 21 marzo).