Il primo Tapiro d’Oro della nuova edizione di Striscia la Notizia è andato a Lele Mora. L’ex agente dei vip in un’intervista al Fatto Quotidiano aveva parlato di diverse cose tra cui di Alfonso Signorini definito un “pennivendolo”.
Staffelli dunque gli ha subito chiesto: “Perché Alfonso Signorini pennivendolo?”. Lele Mora ha risposto: “Alfonso Signorini deve un po’ a me il suo successo. Quando ero un vero agente (ora ho 60 anni e sono un pensionato, ex detenuto) io l’ho aiutato molto dandogli gli scoop più importanti. Avevo personaggi buoni allora, ma lui ha fatto finta di dimenticarsi di me. Non mi ha scritto neppure una riga in carcere”.
Ma Mora non si è risparmiato di rilasciare altri particolari, specie su una presunta registrazione che danneggerebbe Signorini: “Quella ce l’ho io. Ti spiego – ha continuato Mora – Io ho detto a un suo collaboratore di dare questa esclusiva di Carmen Russo che era incinta, loro dovevano dare a lei 5000 euro. Poi questo che ha venduto l’esclusiva, che fa parte di una società ‘aum aum’, è andato a capire perché (Signorini ndr) non voleva più pagare. Era perché io avevo aiutato Carmen, chiamando la signora Silvia Toffanin, ad andare a Verissimo. È andata a Verissimo e allora Signorini ha detto che io prendo i soldi suoi della Mondadori, che aveva l’esclusiva lui e che io non potevo mandare la signora Russo in trasmissione. Io l’ho mandata invece. Ne ha dette di tutti i colori su di me, ma c’era chi ha registrato. Quando me l’hanno fatto sentire, ho spinto un bottone e registrato anche io, ho pensato che non si sa mai nella vita, poteva sempre essere utile”.
“Quindi questa registrazione conterrebbe quello che Signorini pensa della signora Toffanin?”, ha sottolineato Staffelli. “Sì”, ha detto Lele. “Ma non è che è proprio per questa registrazione che il signor Pier Silvio Berlusconi ha fatto saltare la poltrona di Signorini al Grande Fratello?”, ha allora incalzato l’inviato di Striscia (adesso come opinionisti ci sono Claudio Amendola e Cristiano Malgioglio, ndr). “Guardi non lo so. Se dico tutto di Signorini dobbiamo stare qui fino a domani, lasciamo stare”, ha continuato Mora.
Poi ha concluso con una velata promessa che sa di minaccia: “Quando avrò finito il mio affidamento, dirò di tutto e di più, magari vengo a fare una puntata di Striscia e vi racconto un po’ di cose. Poi mi denunciano e io porto la registrazione in tribunale, però loro rischiano il posto di lavoro, è pesante”.