È morto ieri sera, all’età di 93 ani, Aurelio Bruno, decano dei giornalisti siciliani.
Cronista di nera e giudiziaria Bruno, laureato in Giurisprudenza, cominciò giovanissimo il mestiere nel quotidiano L’Ora. Proseguì la carriera lavorando per numerose testate come il Mattino di Sicilia, Telestar, La Sicilia, l’ANSA e la Rai.
Fino ad oltre i 75 anni Bruno si aggirava ancora nei corridoi del palazzo di giustizia palermitano alla ricerca di notizie.
Era stato nominato cavaliere della Repubblica. Il 26 novembre 1995 il quotidiano L’Unità gli dedicò un’intera pagina del giornale intitolata ‘Cronista da marciapiede’ in cui il giornalista raccontava episodi della sua lunga carriera, come quando scoprì l’avvelenamento di Gaspare Pisciotta.