Gli automobilisti possono far ricorso contro semafori laser. È quanto comunica l’Unione nazionale consumatori in merito al caso delle sanzioni giudicate irregolari dal Ministero infrastrutture e trasporti.
“Ora tutti gli automobilisti che sono stati multati con semafori attivati dal rilevamento della velocità dei veicoli in arrivo, possono far ricorso al prefetto entro 60 giorni dal ricevimento della multa, allegando il parere del Ministero, chiedendo l’annullamento della sanzione” scrive l’UNC.
L’associazione di consumatori, inoltre, ha chiesto al Ministero e ai prefetti di far rimuovere tutti quei semafori, che sono tanti, che fanno scattare il rosso quando si supera una certa velocità “Una pratica che non solo, come chiarito con questo parere, è illegale, ma anche pericolosissima”, ha dichiarato il presidente dell’associazione, Massimiliano Dona.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sostenuto in una nota che i semafori “devono essere sottoposti a procedura di approvazione”, ma, non essendo ancora stato emesso il decreto ministeriale, “non sono ancora stati omologati”.
“nelle more di futuri procedimenti di omologazione continua il Ministero – non è possibile installare i dispositivi”.Inoltre precisa “che non è possibile installare dispositivi che variano il ciclo semaforico in relazione alla velocità di percorrenza dei veicoli, non essendo tali sistemi previsti dalle attuali norme”.