Palermo, incendiato l’ex pub del boss Nicchi | Era gestito da una cooperativa antiracket

di Redazione

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Palermo, incendiato l’ex pub del boss Nicchi | Era gestito da una cooperativa antiracket

| giovedì 17 Settembre 2015 - 11:45

È stato dato alle fiamme la notte scorsa il pub ‘Ballarò’ in via Nunzio Nasi 14 a Palermo che era stato affidato a una coop di imprenditori dopo il sequestro al boss mafioso Gianni Nicchi.

Il locale quando era sotto la gestione del mafioso si chiamava “Cu mancia fa muddichi“. I vigili del fuoco sono stati impegnati per tre ore per spegnere le fiamme.

Il locale che era ritrovo della movida palermitana sequestrato dalla magistratura era stato affidato dal Tribunale alla coop “Insieme si può”, costituito da sette imprenditori antiracket. L’amministratore giudiziario è Marco Montalbano.

Il nuovo locale doveva essere inaugurato fra 15 giorni. Negli ultimi venti giorni i gestori avevano subito due intimidazioni con rotture di frigoriferi e di arredi. Il provvedimento di sequestro era scattato in base ad alcune intercettazioni che risalgono al periodo in cui Nicchi era latitante.

A gestire il locale era il favoreggiatore Luigi Giardina, convivente di Francesca Nicchi (sorella del boss), anche se il pub-trattoria sarebbe stato intestato ad altri.

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