Arriva dalla Francia un test di sieropositività che si può fare a casa, in totale riservatezza e senza spendere troppo. Sono infatti arrivati nelle farmacie i test Hiv fai da te, con un prezzo compreso tra 25 e 28 euro, che permettono di sapere in circa quindici minuti, con un piccolo prelievo di sangue, se si è infettati dal retrovirus.
La loro introduzione è stata fortemente sostenuta dalle associazioni di sensibilizzazione su Hiv e Aids, secondo cui questo strumento permetterà di ridurre il numero di persone che sono sieropositive senza saperlo, che in Francia è stimato in circa 30.000, concentrati in particolare tra gli uomini omosessuali o bisessuali.
Individuare questi soggetti è importante sia per evitare che contagino nuovi partner, che per avviarli a un percorso di cura idoneo. Molte persone non sono consapevoli di aver avuto comportamenti a rischio, o lo sanno ma non consultano un medico, per paura o per vergogna.
Il test è stato riconosciuto come “totalmente affidabile“, a condizione che avvenga almeno tre mesi dopo il rapporto sessuale da cui è derivata la contaminazione, perché altrimenti gli anticorpi su cui si basa non sono individuabili. C’è, però, chi solleva dei dubbi sul fatto di permettere a qualcuno di fare da solo qualcosa di delicato come verificare se è stato o meno contagiato dall’Hiv, temendo l’impatto psicologico che una possibile scoperta di sieropositività potrebbe avere, soprattutto su soggetti già fragili.
Le associazioni, però, cercano di rassicurare, sottolineando in particolare che negli Stati Uniti, dove il test fai da te è già in vendita da circa tre anni, non si sono registrati casi di impatti psicologici particolarmente negativi, o di autolesionismo o tentato suicidio tra chi li ha utilizzati. In ogni caso, per precauzione, su tutte le confezioni è chiaramente stampato il numero di telefono del gruppo di sostegno Sida Info Service, attivo 24 ore su 24.