L’Ocse rivede al rialzo la stima per la crescita del Pil dell’Italia nel 2015, allo 0,7% (0,1 punti in più rispetto alle previsioni di maggio), ma ritocca al ribasso quella per il 2016, all’1,3% (0,2 punti in meno). Lo afferma nel documento di aggiornamento ‘Interim economic Outlook‘.
L’organizzazione parigina ha migliorato la prospettiva di crescita italiana per quest’anno, portandola 0,7% da 0,6% della stima di giugno, mostrandosi però più cauta del governo.
“Le prospettive di crescita globale si sono indebolite leggermente dalla pubblicazione dell’Economic Outlook di giugno”, si legge nel documento. La stima del Pil globale è stata ridotta a 3% da 3,1% indicato tre mesi fa. “La marginale riduzione del tasso di crescita mondiale per il 2015 – continua il rapporto- riflette in gran parte il deterioramento delle prospettive a breve termine delle economie emergenti”.
La zona euro quest’anno crescerà dell’1,6% contro 1,5% dell’ultima previsione e nel 2016 dell’1,9%, due decimi in meno rispetto alla stima di giugno.