La necrofilia è una psicopatia consistente nell’attrazione erotica verso cadaveri; è spesso accompagnata da altre gravi manifestazioni patologiche. Talvolta si manifesta esclusivamente in fantasie, suscettibili di essere sublimizzate.
Atti di necrofilia vengono compiuti automaticamente da epilettici durante una crisi psichica: dopo avere ucciso la loro vittima, si sfogano sul cadavere. In tale caso non rimane ricordo di quanto commesso.
Qualche volta l’atto di necrofilia è, si può dire, preterintenzionale; un violentatore cosciente uccide la vittima quasi senza volerlo per immobilizzarla e assoggettarla ai suoi voleri, e non si priva dello sfogo agognato neppure dinnanzi alla morte.
(Fonte: Treccani)