Dietro quello che sembrava un nuovo caso di aggressione mortale da parte di un cinghiale, si celava un tragico incidente di caccia. Un uomo di 65 anni, Luciano Bondatti, è morto per dissanguamento stamattina nelle campagne di Ferentino, nel Frusinate.
L’uomo è stato trovato senza vita vicino casa e con l’aorta femorale recisa. Inizialmente si pensava che la causa della morte fosse l’attacco di un cinghiale, ma dopo il trasferimento in obitorio a Frosinone, i medici gli hanno trovato tre pallottole che gli hanno reciso l’aorta femorale.
L’uomo era cacciatore e nella zona si pratica la caccia al cinghiale, anche se non in questo periodo. Al momento l’ipotesi più accreditata è quella dell’incidente di caccia. Indagano i carabinieri.