“Clamoroso” al Casinò di Ca’ Vendramin Calergi, a Venezia. L’ex bomber dell’Inter e della Nazionale azzurra Christian Vieri è stato cacciato lo scorso weekend dalla sala da gioco del Casinò a causa del suo abbigliamento non proprio adatto alla circostanza.
Secondo la versione riportata sul Corriere del Veneto, Vieri si sarebbe rifiutato di indossare la giacca all’ingresso messa a disposizione del Casinò. Gli addetti all’ingresso lo hanno fermato scatenando la furiosa reazione dell’ex calciatore nei confronti di alcuni membri del personale.
“I personaggi famosi hanno oneri e onori, le regole sono uguali anche per loro e il rispetto di chi lavora deve essere assoluto”, ha detto l’ad del Casinò Vittorio Ravà. La caduta di stile è stata “da cartellino rosso”: Vieri avrebbe infatti gettato il biglietto d’ingresso in faccia all’addetto della sala presente all’ingresso.
La reazione su Twitter di Vieri alle dichiarazioni di Ravà è stata immediata: “Caro Ravà, due cose 1- Perché non dici che il giorno prima mi avete fatto entrare senza giacca?? Che non era un problema… ” e poi “Vi fate pubblicità gratis, ne avete bisogno…” infine “2- Me ne sono andato io, non voi che non mi avete fatto entrare. Ridicoli”
Caro rava’ 2 cose , la 1 Perche non dici Che il giorno prima mi avete fatto entrare senza giacca?? Che non era in problema..
— ChristianVieri (@vieri_bobo) 8 Settembre 2015
Vi fate pubblicita gratis , ne avete bisogno.. ✌🏾️✌🏾✌🏾✌🏾
— ChristianVieri (@vieri_bobo) 8 Settembre 2015
2 Me ne’ sono andato io non voi che non mi avete fatto entrare., Ridicoli
— ChristianVieri (@vieri_bobo) 8 Settembre 2015