L’Italia ha vinto e la vittoria non fa una grinza. Ma l’1 a 0 finale deve fare riflettere il tecnico Di Biagio perchè non si può restare in bilico fino all’ultimo dopo aver dominato gli avversari per quasi tutta la partita. L’Italia ha convinto e soprattutto l’avversario non era agevole, avendo vinto le prime due partite giocate.
Per l’Italia era invece il debutto di un girone che deve portare all’Europeo 2017. Di Biagio si è affidato al trio d’attacco Bernardeschi – Monachello – Boateng che si è mosso bene ma è mancato in concretezza. Prova ne sia che alla fine il risultato minimo è arrivato grazie a un calcio di rigore.
Nel primo tempo l’Italia avrebbe potuto già trovarsi in vantaggio se il portiere sloveno non avesse compiuto alcune importanti parate, soprattutto al 34′ su Romagnoli e Rugani. Ma gli azzurri hanno giocato costantemente all’attacco – seppur con ritmi piuttosto lenti – sfiorando il gol anche con Cataldi e Monachello.
Nel secondo tempo, dopo appena 6 minuti, l’Italia ha raccolto i frutti della propria superiorità, complice anche un calcio di rigore trasformato da Bernardeschi che poi, al 15′, ha sfiorato tre volte il gol nella stessa azione (colpendo anche un palo). Spreco che poteva essere punito qualche minuto dopo quando su un tiro dal limite di Kapun Cragno ha dovuto compiere un mezzo miracolo. E lo spreco è continuato con una palla gol colossale capitata al 34′ sulla testa di Mandragora che da pochi passi ha “colpito” il portiere avversario.
ITALIA: Cragno; Conti, Rugani, Romagnoli, Murru; Benassi (38′ s.t. Barreca), Mandragora, Cataldi; Bernardeschi (27′ s.t. Verde), Monachello, Boateng.
SLOVENIA: Sorcan; Bajric, Sme, Ejup; Crnigoj, Krivicic (27′ s.t. Hotic), Kapun, Hotic; Kastrevec (11′ s.t. Stulac); Sporar, Zahovic.
MARCATORE: 6′ s.t. Bernardeschi (I) su rigore
(Foto da Twitter)