Il governo cileno ha deciso di accogliere un grande numero di rifugiati, indipendentemente dal loro sesso, razza o religione. Ad annunciarlo è stata la presidente del Cile, Michelle Bachelet.
Il Cile, ha detto la presidente partecipando ad una preghiera ebraica in una sinagoga nella capitale, è stato e continuerà ad essere un territorio “fertile per la costruzione di una società tollerante”. Un Paese, ha aggiunto, “che condanna la discriminazione”.
Nelle ultime ore anche i presidente di Brasile e Venezuela, Dilma Rousseff e Nicolas Maduro, hanno ribadito la loro disponibilità ad accogliere rifugiati siriani nei rispettivi Paesi.