Dopo Ingegneria, Scienze Umane e Professioni sanitarie che la settimana scorsa hanno aperto la stagione dei test di ingresso all’Università di Palermo, domani è la volta del concorso per l’accesso alla Scuola Medicina. I candidati in totale sono 2.297, mentre i posti disponibili sono 200 a Palermo, 97 a Caltanissetta e 15 per Odontoiatria e protesi dentaria. La prova si svolgerà al Polididattico, Edificio 19 di viale delle Scienze e nelle Aule della Scuola di Medicina in via Parlavecchio a Palermo.
I candidati devono presentarsi, muniti di un documento di identità in corso di validità, alle 8, alle rispettive sedi di assegnazione pubblicate sul portale dell’Ateneo, per le procedure di identificazione e avviamento alle aule. È vietato introdurre nell’aula borse, zaini, libri, appunti, carta, telefoni cellulari, palmari e altri strumenti elettronici. Questi oggetti dovranno essere depositati, prima dell’inizio del concorso, in luoghi esterni alla sede.
Intanto in vista delle immatricolazioni, a partire dall’anno accademico 2015/2016, il reddito ISEE rappresenterà l’unico parametro al fine di ottenere le prestazioni per il diritto allo studio universitario e per la determinazione delle tasse. L’ISEE è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, introdotto dal Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e recentemente riformato con l’entrata in vigore del DPCM 159/2013.
La maggiore novità per gli studenti, introdotta dalla nuova normativa, è che tutte le tipologie di ISEE e ISEEU previste dalla precedente normativa confluiscono in un unico ISEE per le prestazioni per il diritto universitario.
Tale nuovo ISEE viene rilasciato a tutti gli studenti U.E. ed extra U.E. dai Centri di assistenza fiscale (CAF) o dall’INPS compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.). Dall’attestazione ISEE risulta il numero di protocollo rilasciato dall’I.N.P.S.
“E’ importante ricordare – spiega il pro Rettore alla Didattica Rossella Serio – che secondo la nuova normativa il valore ISEE per le prestazioni per il diritto allo studio universitario viene rilasciato dopo alcuni giorni (mediamente dai 7 ai 10 giorni) dalla presentazione della domanda ai CAF e non più immediatamente. Pertanto è opportuno attivarsi quanto prima evitando di recarsi ai CAF a ridosso della scadenza”.
A partire dall’A.A. 2015/2016 sulle pratiche studente di immatricolazione e di iscrizione anni successivi al primo verrà richiesto obbligatoriamente, oltre al valore ISEE computato, anche il numero di protocollo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.) presentata al CAF o all’I.N.P.S. Il candidato che effettui la procedura di immatricolazione senza l’indicazione dell’ ISEE verrà, automaticamente, inserito nella classe contributiva più alta.