Quando si tratta di salute l’attenzione deve essere massima, specie per non finire nella mani sbagliate. In tutti i sensi quando si parla di fisioterapia.
In Italia i fisioterapisti qualificati sono circa 50 mila mentre quelli abusivi sono più di 100 mila. Questo significa che è molto facile cadere nelle mani di incompetenti che possono aggravare un problema di salute.
Per fare chiarezza su questa situazione l’Associazione italiana fisioterapisti (Aifi) dal 7 all’11 settembre ha avviato la campagna “Giù Le Mani“, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e informare pazienti e operatori.
Dal 7 all’11 settembre 2015 sarà attivo un numero verde per richiedere informazioni e chiarimenti sulla fisioterapia, le relative modalità di accesso, su come riconoscere i fisioterapisti veri e sull’organizzazione del “Fisio Day” del 12 settembre. (numero: 800 036 077 dalle 15.30 alle 17.30).
Sabato 12 settembre sarà il “Fisio Day”, i fisioterapisti che aderiranno alla campagna apriranno gli studi per una consulenza gratuita ai cittadini.
Ecco i 5 consigli per evitare brutte sorprese:
- Verificare il titolo di studio (Laurea in fisioterapia)
- Verificare che il titolo sia stato rilasciato in Italia e, in caso di titolo estero, che abbia ottenuto riconoscimento del ministero della Salute
- Verificare l’eventuale iscrizioni all’Associazione dei fisioterapisti
- Verificare che venga richiesta la visione della documentazione clinica esistente durante la visita fisioterapica
- Chidere sempre il rilascio della ricevuta fiscale, senza Iva, in caso di prestazione effettuata da un libero professionista