“Non rinunceremo a salvare una sola vita umana”. Lo ha detto Matteo Renzi, intervenuto sul palco della festa del Pd, a Milano. “Ci vogliono le regole – ha detto -. Non si può andare avanti con il superbuonismo, ma non rinunceremo a salvare vite umane. Se perdiamo un punto nei sondaggi non ci interessa”.
Renzi ha parlato a tutto campo, dalla politica internazionale a quella italiana. ”’Non è normale che il Pd, il primo partito in Europa – ha concluso – passi il tempo a rincorrere discussioni interne”.
“Se si usa la riforma costituzionale per dire no, per ripartire da capo, si sappia – continua il premier – che la forza di chi dice si è più grande. Si discuta, si dialoghi ma il Pd è questo”. “Stiamo rimettendo in moto l’Italia tutti insieme”.
Renzi si è soffermato anche sul jobs act:”Ci sono cose di cui vorrei fossimo orgogliosi”. ”Abbiamo trasformato ciò che era precario in stabile”.
Renzi ha parlato anche del caporalato che vuole “sia disintegrato e su questo voglio sfidare i sindacati: su questo punto possiamo fare un’iniziativa insieme anziché fare battaglie ideologiche”.