Categorie: Economia

Bce , Draghi: “La ripresa c’è ma è lenta | Se serve Qe anche oltre settembre 2016”

La Bce rivede in peggio le sue stime sul Pil dell’Eurozona a +1,4% da +1,5% per quest’anno e per il prossimo a +1,7% da +1,9%.

Gli acquisti di titoli del Quantitative Easing “sono previsti fino al settembre 2016 o anche oltre se necessario”. Il presidente della Bce ha fatto anche sapere che il Consiglio ha deciso di alzare dal 25% al 33% il limite della quantità di un’emissione di titoli di Stato acquistabile da Francoforte.

La Banca Centrale Europea ha lasciato il tasso principale di rifinanziamento al minimo storico dello 0,05%. Il tasso sui prestiti marginali e quello sui depositi bancari restano rispettivamente allo 0,30% e -0,20%.

Confermano il rialzo le Borse europee dopo l’attesa decisione della Bce di lasciare invariati i tassi. Fra tutte svetta Atene (+2,63%), spinta dai bancari Alpha (+13,33%), Piraeus (+10,98%) e National Bank of Greece (+7,65%). Bene Francoforte (+1,56%) con Fresenius (+4,26%) e Infineon (+2,59%). Sprint di Easyjet (+5,56%) a Londra e di Valeo (+3,5%) a Parigi, dove scivola Edf (-4%). Sprint di Autogrill (+7,32%), Yoox (+5,5%) e Campari (+4,47%) a Milano, dove frena Saipem (-0,87%).

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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