Morire all’improvviso? Potrebbe essere scritto nel nostro Dna. Un gruppo di ricercatori tedeschi ha scoperto, infatti, un gene strettamente imparentato alle morti cardiache improvvise. La scoperta è stata effettuata mediante una ricerca incrociata tra il Dna di pazienti portatori di un impianto con defibrillatore e il Dna di persone decedute per morte cardiaca improvvisa.
Il gene “colpevole” si chiama “Gnas” e codifica una “G-proteina” che interagisce sull’attività delle cellule del nostro cuore. Se il gene suddetto è “difettoso”, ecco che si fabbrica una proteina anomala che altera le cellule cardiache, provocando la morte improvvisa.
Gli studiosi che hanno lavorato a questa ricerca lavorano al St. Marien-Hospital Mülheim in Germania e hanno presentato i risultati al congresso della European Society of Cardiology a Londra, in occasione del quale il primario del Dipartimento di Cardiologia della strutture tedesca, il dottor Heiner Wieneke, ha dichiarato come i risultati ottenuti potranno permettere di identificare in tempo e, di conseguenza, aiutare i pazienti che hanno un rischio più alto di morte improvvisa.