Non ha pace l’olandese della Roma Kevin Strootman: in giornata, il centrocampista giallorosso si è sottoposto ad una nuova operazione per riposizionare il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Due ore sotto i ferri del prof. Pierpaolo Mariani a Roma: “Sono soddisfatto dell’intervento – ha detto il chirurgo – Tempi di recupero? Dopo 18 mesi che non gioca è difficile dare dei tempi”.
“Tornerà a giocare – aggiunge il prof. Mariani – questa è una promessa da chirurgo e mezzo tifoso. Fra due mesi una verifica delle condizioni, poi la rieducazione a Trigoria”.
A dare l’annuncio del nuovo intervento era stato lo stesso giocatore su Twitter: “Questa mattina sarò sottoposto a un intervento chirurgico per ricostruire il legamento crociato anteriore“, il testo postato da Strootman sul noto social network.
“C’è stata molta speculazione sui media circa la mia riabilitazione – aveva spiegato il centrocampista olandese della Roma in una serie di tweet – Purtroppo a causa di una mancanza di potenza nella mia gamba sinistra non posso competere al livello più alto in questo momento”.
“Nelle ultime settimane abbiamo consultato molti grandi professori – aveva raccontato Strootman – che assieme al personale medico della Roma mi hanno consigliato di ricostruire il legamento crociato anteriore esistente in un’altra posizione, in modo da avere meno problemi col mio ginocchio in futuro e riconquistare nuovamente la mia potenza.”
Per Strootman si tratta della terza operazione in un anno. Il suo calvario è iniziato nel 2014 con la rottura del crociato a Napoli, seguita da due interventi effettuati in Olanda dal professor van Dijk, l’ultimo dei quali a febbraio di quest’anno.
Stavolta l’olandese ha deciso di affidarsi alle cure del professor Mariani per risolvere il problema una volta per tutte: “Sono enormemente deluso dal fatto che non potrò dare il mio contribuire alla Roma e alla nazionale olandese per i prossimi mesi, ma farò di tutto per tornare in campo il prima possibile“, ha promesso il giocatore.