Ancora un’esplosione in Cina, questa volta nella zona chimico-industriale Lijin di Dongying, nella provincia costiera cinese dello Shandong. La notizia si apprende da un tweet del maggior gruppo di quotidiani cinese, People’s Daily, che aggiunge solo l’ora dello scoppio (23:25 locali di lunedì).
E c’è grande preoccupazione, sono ancora fresche le immagini dell’incendio con esplosione in un impianto chimico di Tianjin, sempre in Cina, avvenuto lo scorso 12 agosto.
In quella circostanza c’erano stati 158 persone morti tra cui 94 vigili del fuoco.
Al momento viene segnalato un morto. Il centro, che conta 2 milioni di abitanti, si trova a soli 195 km da Tianjin.
L’esplosione si è verificata alla società ‘Diao Kou Xiang Bin Yuan Chemical Co.’. Le fiamme sono state spente dopo 5 ore e più tardi le persone responsabili dell’impianto sono state arrestate.