Circa 100 agenti sono rimasti feriti negli scontri davanti alla Rada di Kiev, mentre il governo approvava gli emendamenti alla costituzione. Uno di loro, Igor Debrin, 24 anni, ha perso la vita a causa di una scheggia, che lo ha ferito mortalmente al cuore.
A riferirlo è il capo della polizia della capitale, Aleksandr Tereschiuk: circa 30 manifestanti sono stati bloccati, e il presunto responsabile del lancio di una bomba è già stato arrestato. L’esplosione ha colpito anche i giornalisti delle emittenti ucraine Canale 5 e TSN, e il loro cameraman Dima Boshakov sarebbe seriamente ferito a una gamba.
La protesta è scoppiata quando i deputati nazionali hanno approvato (265 voti favorevoli, 87 contrari) una riforma costituzionale che dà autonomia più ampia ai territori orientali filorussi in mano ai ribelli. In particolare, l’emendamento riguarda il Donbass, territorio di scontri tra i separatisti appoggiati da Putin e l’esercito di Kiev.
(Foto d’archivio)