Un calvario lungo 16 anni quello di Pamela Anderson che nel 2002 ha contratto l’epatite C e da allora ha lottato contro quella malattia, rischiando anche la morte.
Intervistata da “People”, l’ex bagnina di “Baywatch” ha raccontato che è stato un ago infetto usato durante un tatuaggio fatto insieme all’ex marito Tommy Lee ad esserle fatale.
Adesso la formosa attrice che negli anni ’90 ha fatto impazzire molti uomini, racconta la sua storia: “Sono molto fortunata ad essere sopravvissuta all’epatite C; 16 anni fa me la presentarono come una condanna a morte. Credo che tutto questo sia stato molto importante per la mia autostima. Anche se chi mi guardava dall’esterno mi ha sempre visto fiduciosa, io mi sentivo davvero come se una nube scura incombesse su di me senza mai lasciarmi”.
Ora il medico le avrebbe proposto una cura farmacologica per guarire in maniera definitiva. Una svolta concreta che potrebbe dare uno svolta davvero importante alla sua vita.