Operazione della guardia di finanza di Cosenza che ha scoperto una maxi truffa ai danni dell’Inps e ha denunciato 176 falsi braccianti. La frode, secondo i finanzieri, è stata organizzata da un imprenditore agricolo della sibaritide e ha consentito ai falsi braccianti di percepire illegalmente indennità, contributi Inps per false disoccupazioni agricole, assegni per il nucleo familiare, malattia e maternità per 627 mila euro.
Terreni inesistenti, coltivazioni difformi da quelle reali, terreni montani irrigati come fossero agricoli, sono solo alcune delle numerose irregolarità che hanno consentito di ricostruire le false attività lavorative dichiarate anche da interi nuclei familiari e da cittadini stranieri.