Avvio positivo per le Borse europee, dopo il balzo di Wall Street di ieri. A Piazza Affari l’indice guida Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in progresso del 2%.
Nuova iniezione di liquidità da parte della Banca centrale cinese intanto a sostegno del sistema bancario. La Peoplès bank of China, nel corso della notte, ha iniettato 150 miliardi di yuan, circa 23,4 miliardi di dollari, attraverso un’operazione di reverse repo.
Seduta positiva per le borse asiatiche, che salgono in scia a Wall Street e all’ipotesi, sempre più concreta, di un rinvio del rialzo dei tassi Usa, ma restano molto volatili i listini cinesi.
Tokyo è salita dell’1,1%, Seul dello 0,7%, Sydney dell’1,2% e Taiwan dell’1,4%. Hong Kong avanza dell’1,6%. Dopo cinque giorni, chiusura in forte rialzo per i listini cinesi, al termine di una seduta molto volatile. La borsa di Shanghai ha terminato le contrattazioni in progresso del 5,34% mentre quella di Shenzhen è salita del 3,33%.
Ieri balzo di Wall Street: il Dow Jones sale del 3,96% a 16.287,64 punti, il Nasdaq avanza del 4,24% a 4.697,54 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso del 3,90% a 1.940,53 punti.
