La figlia non poteva portare a termine la propria gravidanza perché aveva dovuto asportare l’utero in seguito a un tumore: la madre ha deciso di donarle il proprio. E così, una donna di 30 anni è riuscita a dare alla luce un figlio. È successo a Göteborg, in Svezia. Il trapianto, per cui la madre ha fatto da donatrice, era avvenuto un anno fa.
I medici si sono prima assicurati delle condizioni dell’organo, e dopo avere constatato l’ottimo impianto, vi hanno inserito alcuni embrioni che erano stati fecondati da ovociti della donna e spermatozoi del marito.
Non è stato un percorso semplice: gli insuccessi non sono mancati, ma alla fine la gravidanza è proseguita regolarmente, senza portare complicazioni. Sono state evitate le troppe sollecitazioni all’utero, e per il parto i medici hanno fatto ricorso al taglio cesareo.
Il bambino, adesso, è in ottima salute. La famiglia adesso sta considerando l’idea di avere un secondo figlio seguendo la stessa procedura.