Certo, adesso James Bond è il biondo Daniel Craig, ma il vero indimenticabile agente 007 è Sean Connery, che oggi compie 85 anni. Connery ha recitato nei panni dell’agente segreto britannico in 7 pellicole (soltanto Roger Moore ne ha girate altrettante), tra cui le celebri “Licenza di uccidere”, “Missione Goldfinger”, “Dalla Russia con amore” e “Una cascata di diamanti”.
E come dimenticarlo ne “Gli Intoccabili“, di Brian De Palma, o nel ruolo del padre di Indiana Jones in “Indiana Jones e l’ultima crociata“? La seconda vita di Connery iniziò appunto negli anni Ottanta: nel 1987, arrivò anche il premio Oscar come miglior attore non protagonista per “Gli Intoccabili”. Vent’anni dopo, nel 2006, ha annunciato il proprio ritiro dalle scene, dopo il flop a metà di “La leggenda degli uomini straordinari“.
Nel 1964, fu anche attore feticcio per Alfred Hitchcock, che lo volle al fianco di Tippi Hedren nel suo thriller psicologico “Marnie“. E si reinventò calvo, con baffoni e slippini nel film di fantascienza “Zardoz“, prima di tornare nei panni dell’agente 007 per “Mai dire mai“, remake del suo classico “Thunderball – Operazione tuono“. A quel punto, rientra all’attenzione di Hollywood, con “Il nome della rosa“, “Highlander – L’ultimo immortale” e “Il presidio – Scena di un crimine“.
