“I tifosi hanno una serie di modalità comportamentali, iniziative, tradizioni e atteggiamenti che non possono condizionare le esigenze di sicurezza”. Questo il duro atto d’accusa del presidente dell’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive, Alberto Intini, a proposito dello sciopero del tifo proclamato dalla curva Sud della Roma.
Il tifo organizzato capitolino protesta contro la decisione del prefetto della Capitale, Franco Gabrielli, di segmentare le curve dello stadio Olimpico. Lo sciopero è stato indetto dalla Curva Sud per Roma-Juve di domenica prossima. Le parole rilasciate da Intini, a margine di un convegno della Polizia a Expo sono destinate a far discutere.
“La decisione di segmentare le curve – ha spiegato Intini – nasce da un approfondimento dell’Osservatorio su questo tema, quindi la nostra posizione è senz’altro favorevole. La divisione di una curva di 15mila spettatori è funzionale alla sicurezza e non può certo fermarci uno sciopero fittizio di tifosi che poi comunque andranno a vedere la partita”.