“Operazione riuscita! Grazie a tutti!”. Vittorio Brumotti si social, dopo il delicato intervento a cui si è sottoposto ringrazia l’equipe di medici dell’ospedale San Marino di Genova e rassicura tutti i suoi fan sulle sue condizioni di salute.

Il biker inviato di “Striscia la notizia” è rimasto coinvolto in una rissa la scorsa settimana mentre si allenava insieme al padre a due amici. Nell’occhio destro, violentemente colpito come lui stesso ha documentato, gli è stata inserita una placca di titanio.

Nei giorni scorsi ha seriamente temuto per la sua carriera. Ora però sembra che il peggio sia passato anche se probabilmente inizierà la trafila legale.

Intanto Brumotti ha dato mandato al suo legale, Giovanni Maglione di Alassio, di tutelare “me, mio padre e i due compagni di allenamento, vittime della ferocia di individui senza scrupoli, per chiedere la condanna dei colpevoli e il risarcimento dei danni subiti”.

“Non solo non ammettono le loro colpe, come avevo chiesto apertamente per tentare di svelenire una situazione che ha dell’incredibile e che poteva concludersi ancor peggio per me e i miei compagni di allenamento, con il rischio di sfociare in pericolose reazioni xenofobe – ha scritto Brumotti in un comunicato stampa diffuso sui social- ma tentano di nascondersi dietro ad una rissa mai avvenuta”.

“La realtà – continua il comunicato – come dimostrano i video ed i numerosi testimoni dell’accaduto, è una sola: io, mio padre ed i due amici che erano con noi durante l’allenamento di martedì siamo stati aggrediti selvaggiamente ed immotivatamente da due brutali soggetti, coadiuvati poi da una terza di sesso femminile che mi ha colpito al petto mentre ero a terra inerme”.