Non sono mancate le polemiche in casa Ferrari dopo l’esplosione a due giri dal traguardo della gomma posteriore destra di Sebastian Vettel nell’ultimo GP in Belgio, episodio che è costato il podio al pilota tedesco, che a causa dell’ ‘inconveniente’ chiuso in dodicesima posizione.
A girare il coltello nella piaga ci pensa Flavio Briatore: “Le gomme sono una componente fondamentale di questo sport. Se chi le ha fabbricate ti dice che devi fare una strategia a 2 soste, o al massimo una a 3, vuol dire che se fai un solo pit stop lo fai a tuo rischio“, ha detto a ‘La Repubblica’ l’ex manager di Renault.
“Dopodiché ti può andare bene, e allora fai la figura del fenomeno. Se però ti va male, non puoi dare la colpa al costruttore“, rincara la dose Briatore.
L’imprenditore ‘scagiona’ la Pirelli, attribuendo tutte le responsabilità alla Ferrari e alla sua strategia: “Quando ho visto che Seb faceva un pit stop solo mi sono detto che avrebbe finito la gara girando molto lentamente – racconta – Ma il team sapeva perfettamente quello che stava facendo“.
Ad ogni modo, per Briatore “tutto questo chiasso fa bene alla F1”: “Almeno sui media si parla un po’ di questo sport. Che se fosse per le gare non se lo filerebbe nessuno per quanto è noioso”, conclude.